40.000 anelli sul Pizzoc!!!

Le giornate scorrono veloci in questo ottobre, e cerchiamo di riassumerle per darvi un’idea dell’impegno che necessita questo monitoraggio, che rende spesso difficoltosa la comunicazione con voi appassionati.

Il tempo è stato buono per tutta la prima metà del mese, con una sola eccezione per pioggia il giorno 4. L’alta pressione ha portato anche temperature inusualmente elevate, con minime termiche attorno ai 9 gradi e massime attorno ai 22. Di conseguenza, le reti sono rimaste aperte giorno e notte, e le catture sono state intense ma costanti, con una spiccata varietà di specie e numeri abbastanza stabili fino al 18 ottobre: abbiamo registrato una media di 20 specie al giorno e 170 individui inanellati.

Poi, il 19 ottobre il tempo ha iniziato a guastarsi, e ora continua questo flusso di perturbazioni che ci fa inanellare ad intermittenza: dal 19 ad oggi sono state solamente 3 le giornate di apertura.

Per quanto riguarda le specie, i pettirossi iniziano a calare, ma ne abbiamo inanellati quasi 1200, e ache i fringuelli sono in calo (circa 500 al momento) mentre aumentano le peppole (220). I lucherini sono sopra i 300 esemplari, e anche per i tordi è una buona annata, con più di 200 catture.

Abbiamo superato i 4000 esemplari inanellati in stagione, e questo ci proietta nelle prime 3 posizioni dall’inizio del progetto, ma quello che sorprende è il numero di specie, che hanno raggiunto valori da record.

Il 23 ottobre è stato un giorno emblematico per noi, col raggiungimento di un traguardo che riteniamo significativo, e cioè l’inanellamento del 40.000esimo uccello del Pizzoc dall’inizio del progetto nel 2013!!!

Il fortunato è questo fringuello:

Il 40.000esimo uccello del Pizzoc!! un fringuello maschio!

16 ottobre ’23

Il flusso migratorio è nel pieno, come da aspettative: la metà di ottobre quest’anno mostra ancora un notevole numero di pettirossi, regoli e fringuelli, specie principali del giorno.

Anche le peppole iniziano a passare con una certa intensità, con 29 individui inanellati.

Le specie catturate sono 23 a fine giornata, un valore consistente, con 270 individui in tutto, che rappresentano la migliore giornata della stagione al momento.

Notevole la cattura di due individui di merlo dal collare, uno della sottospecie alpestris ed uno della sottospecie torquatus, che proviene dal nord Europa.

Ecco il dettaglio della giornata

Merli dal collare (a sinistra sottospecie Torquatus, a destra Alpestris)

10 ottobre

La notte passa quasi tranquilla, con lo spauracchio del vento da ovest, che ha soffiato forte per tutto il giorno precedente, costringendoci a chiudere parte dell’impianto. Ma all’alba inizia un passo sostenuto, con tordi, pettirossi e merli soprattutto.

La giornata è intensa, con più di 250 esemplari catturati e ben 25 specie, tra cui la più numerosa è il tordo bottaccio con più di 50 individui inanellati!

Catturiamo 4 specie nuove per la stagione: forapaglie macchiettato, allocco, tordo sassello e zigolo giallo.

La conta delle specie per questo anno ammonta già a 64, un valore decisamente interessante.

3 ottobre 2023

In questo inizio di ottobre caldo e con tempo stabile assistiamo ad un bel passo con alcuni aspetti interessanti: registriamo infatti una bella varietà di specie (sempre sopra le 20 specie al giorno), con tanti pettirossi e molti fringuelli, questi ultimi in anticipo rispetto alla scorsa stagione. Il 3 ottobre è al momento la giornata più ricca in termini di individui catturati, circa 240. Dopo il fantastico evento dell’inanellamento dello smeriglio, non abbiamo sorprese dello stesso livello, ma catturiamo due specie nuove per la stagione, che appare già molto ricca: la prima pispola ed il primo fanello.

Le specie stagionali sono già 56, un numero considerevole ed in linea con le migliori stagioni degli ultimi 10 anni: speriamo continui così!

Di rilievo anche 3 catture notturne dei giorni scorsi: un gufo comune, una civetta capogrosso “anziana” ed una civetta nana, molto rara nella nostra stazione

Il Pizzoc ha fatto 100!!!

Non possiamo nascondere la nostra gioia nella cattura della nostra 100esima specie oggi 2 ottobre 2023 sul Pizzoc!

Altre volte era capitato che ci fossimo andati vicini, ma stavolta siamo riusciti a inanellare uno splendido esemplare di smeriglio (Falco columbarius), una specie che da noi è solo migratrice e svernante. È un falco minuto, tra i più piccoli falconidi, ma allo stesso tempo un formidabile predatore di una bellezza unica.

Eccolo qui:

Un Settembre promettente

Buonasera dal Pizzoc! Sul valico stiamo assistendo a giornate piuttosto intense di passo migratorio, probabilmente condizionato positivamente dalla luna piena dei giorni scorsi e dalle buone condizioni del tempo, finalmente soleggiato e calmo. Soleggiato in realtà lo è stato da domenica scorsa, ma il vento forte da nord est ha penalizzato la migrazione in quota, con poche catture nella prima parte della settimana. Prima, il maltempo ci ha costretti a chiudere l’impianto in diverse occasioni, con piogge anche forti e temporali.

Il movimento migratorio appare piuttosto vario a giudicare da questi primi 15 giorni di attività, con una media di 15 specie al giorno. Ieri però sono state ben 26, per un totale di circa 200 esemplari inanellati.

Le specie più abbondanti sono quelle del periodo, con un buon passaggio di pettirossi e di tordi. Non mancano i merli, le tordele e i merli dal collare, tra i turdidi.

Catturiamo ancora qualche specie transahariana, come il codirosso comune o il beccafico o il luí grosso.

Nella giornata di ieri abbiamo anche catturato i primi esemplari di strigiformi, con un gufo comune, una civetta capogrosso ed una rara civetta nana.

Siamo molto curiosi di osservare quello che succederà nelle prossime settimane! Intanto, al solito, mandiamo qualche foto delle specie inanellate.

Un nuovo inizio…Pizzoc 2023!

Cari lettori, come da programmi sabato 16 abbiamo installato l’impianto delle reti per lo studio della migrazione autunnale.

Un grazie a tutti quelli che hanno partecipato: col loro sforzo siamo riusciti a concludere l’apertura in giornata, e così dal 17 mattina la stazione di inanellamento è attiva ed operativa

Le prime giornate confermano una certa varietà di passaggio, ma è in effetti ancora presto per affermarlo. Il tempo è piuttosto variabile, con sole pioggia e nebbie ad alternarsi quasi ogni giorno. Questo non è un contesto ideale per i migratori, che infatti sono presenti ma in numero limitato.

Non mancano però le belle catture, con i primi pettirossi, i primi tordi bottacci, oltre a qualche transahariano tardivo come la balia nera e il codirosso comune.

Siamo a una media di una cinquantina di esemplari inanellati al giorno.

Pizzoc “pre-season” 2023

Cari lettori,

Mentre ci prepariamo alla nuova stagione autunnale, che si avvicina rapidamente, nei giorni scorsi siamo stati sul Pizzoc per fare qualche giornata sperimentale di catture agostane, in modalità ridotta, con poche reti e prevalentemente la mattina.

L’obiettivo è stato quello di conoscere un po’ meglio il passaggio degli uccelli transahariani, quelle specie che stanno migrando verso l’Africa equatoriale, e che partono già dai primi di agosto.

I risultati sono stati molto soddisfacenti, con 30 specie inanellate in 5 giorni e circa 250 esemplari. Tra questi, qualche uccello locale, nato in zona, come lo zigolo muciatto, il pettirosso, la cincia mora. Ma il 90% degli uccelli inanellati sono stati transahariani, con la balia nera specie principale, seguita dal prispolone e dal luí verde. Diverse sono state anche le catture di crociere, specie che quest’anno mostra segnali di notevole presenza, dopo anni di scarso passaggio.

Vi diamo quindi qualche immagine in anteprima delle splendide e calde giornate sul valico:

PIZZOC 2023!

Le stagioni si susseguono incessanti, ed eccoci arrivati anche quest’anno al nostro appuntamento con la migrazione autunnale..

Nonostante siamo in piena estate, per qualche specie è già iniziato il periodo migratorio, in attesa del grande passo che avverrà prevalentemente ad ottobre.

E quindi, cari amici e lettori del nostro blog, siamo pronti ad annunciare la nuova stagione di inanellamento sul valico montano del Monte Pizzoc!

La stazione sarà attiva dal 16 di settembre e per tutto il mese di ottobre, come negli ultimi anni.

Seguiteci, cercheremo di darvi informazioni sulle catture e sulla migrazione in atto (quasi) ogni giorno!

Buona migrazione a tutti!

Stazione di inanellamento Monte Pizzoc

Organetto!

In queste giornate dominate da un intenso passaggio di fringuelli (più di 300 catturati in 3 giorni), finalmente una sorpresa che aspettavamo da tempo: ieri abbiamo inanellato il primo organetto (Acanthis flammea) della nostra storia.

Eccolo qui in tutto il suo splendore

Regoli a profusione!!

Il tempo si è sistemato dopo giorni un po’ perturbati, e, come noto, siamo di fronte ad una situazione meteorica tanto inaspettata quanto insolita, con un’alta pressione forte e temperature decisamente miti. La temperatura minima in questi ultimi giorni è stata attorno ai 9 gradi, un fatto certamente raro!

Il giorno 26 ottobre abbiamo assistito ad un passaggio intenso, dominato dai regoli, che ci ha portato alla giornata più prolifica della stagione, 267 catture totali, di cui 130 regoli e le seguenti altre catture:

Cardellino	1
Cincia alpestre	2
Cincia mora	4
Codirosso spazzacamino	34
Fringuello	39
Lucherino	8
Merlo	2
Passera scopaiola	1
Peppola	9
Pettirosso	28
Regolo	130
Saltimpalo	1
Scricciolo	6
Tordo bottaccio	1
Verdone	1

Alleghiamo qualche foto di queste interessanti catture:

Dall’alto in basso: il terzo verdone della storia del Pizzoc (il precedente nel 2014), l’eclissi di sole proiettata sul nostro scaldacollo, un codirosso spazzacamino maschio adulto, uno scricciolo (più di 100 quest’anno, record assoluto), e un saltimpalo maschio (10 nella stagione, da record anche per loro!)

18 ottobre 2022

Fringuelli a profusione, nella giornata più redditizia dell’anno, con 240 catture totali!

15 le specie inanellate, con più di 100 fringuelli, 36 spazzacamini, 30 pettirossi, 14 regoli, 12 lucherini, 10 peppole, 9 pispole, 6 scriccioli e 6 cince more, 4 luì piccolo, 3 frosoni, 2 merli, un tordo sassello, una tordela e una passera scopaiola.

Tordo sassello (Turdus iliacus)

17 ottobre 2022

Cari amici e lettori del blog del Pizzoc, la migrazione è entrata nel vivo ed è per questo che i nostri post un po’ latitano…

Non stiamo assistendo a catture vertiginose, ma il tempo stabile sta portando un passaggio regolare, sopra alle 100 catture giornaliere da più di una settimana.

I pettirossi, catturati in gran numero nelle prime ore del giorno, stanno via via diminuendo, ma siamo sopra agli 800 individui inanellati. Ieri, 17 ottobre, sono stati 18. La giornata ha contato 95 individui in tutto, ma con 16 specie, tra le quali, finalmente, la prima allodola dell’anno!

Le altre specie sono state:

  • Codirosso spazzacamino (20)
  • Regolo (13)
  • Lucherino (6)
  • Cincia mora (5)
  • Pispola (6)
  • Fiorrancino, luì piccolo e peppola (3)
  • Tordo bottaccio e scricciolo (2)
  • Merlo, tordela e cardellino (1)

Primi di ottobre…catture maravilla

Scusate la latenza, ma sono state giornate impegnative..

Le catture numericamente non sono eccelse al momento, soprattutto per qualche specie che ci aspettavamo più abbondante (tordo bottaccio, spioncello ad esempio) ma le indicazioni di queste prime giornate di ottobre ci indicano una bella varietà, con specie catturate non frequentemente in passato. Non registriamo al momento nuove specie, ma siamo già a 55 dall’inizio, un numero sicuramente notevole!

Ecco a voi qualche bella specie inanellata in questi giorni:

Lunedì 3 ottobre 2022

Un’alba che aspettavamo con ansia, dopo giorni di maltempo a vari livelli (pioggia, nuvole basse, vento e nebbia)!

Un po’ timidamente, sembra che gli uccelli abbiano preso fiducia, e stiano iniziando a passare: vediamo ancora pochi pettirossi e tordi e merli, mentre sembra che ci siano segnali positivi da scriccioli e regoli. Una cinquantina al giorno le catture da domenica in poi. La sorpresa di giornata è un fiorrancino catturato l’anno scorso (il primo di ottobre) e tornato sul Pizzoc stamattina, in buona forma e pronto a scendere a valle!

Prima decade 2022

Dopo 10 giorni di attività della stazione di inanellamento, riscontriamo un’attività migratoria ancora embrionale, con un numero di catture giornaliero abbastanza modesto e la percezione che gli uccelli si muovano ancora poco. Questo è un dato in linea con il periodo, visto che la migrazione autunnale si concentra nel mese di ottobre. Ciononostante negli ultimi giorni, contraddistinti da un tempo meteorologico abbastanza incerto e ricco di perturbazioni e pioggia, qualcosa inizia a muoversi: abbiamo catturato i primi pettirossi, i primi merli, i primi tordi, diversi regoli e cince more.

Nel complesso, la varietà di specie è elevata, con già 37 specie diverse e circa 300 catture in totale. Molto interessanti le 5 ricatture di individui già inanellati in passato sul Pizzoc, ben tre di queste nel 2020! (cincia bigia, zigolo muciatto e picchio nero)

Aspettando con ansia il bel tempo, un saluto a tutti gli appassionati dal freddo Pizzoc!

Cuculo!

Il secondo cuculo del Pizzoc è arrivato a ora di pranzo.

La mattina sembrava promettente, con diversi pettirossi e qualche tordo. Poi la giornata è stata molto tranquilla, con una quarantina di catture e ancora diversi migratori “lunghi” come il luì grosso ed il codirosso comune.

Interessante la ricattura di un picchio nero catturato sul Pizzoc nel 2020, una bella femmina adulta:

Lunedì 19 settembre

Cari amici e appassionati,

l’apertura dell’impianto è stata resa un po’ difficoltosa dal meteo avverso, con pioggia forte tra venerdì e sabato…poi le temperature sono scese in picchiata, come noto, e siamo direttamente entrati nel pieno autunno cansigliese:

Il montaggio è stato quindi spostato alla domenica, dove una squadra gagliarda ha messo in piedi tutto l’impianto, che è stato poi attivato lunedì 19 settembre.

La mattina è stata un po’ ventosa e fresca, e ci ha regalato le prime catture dell’anno. Il primo inanellato è stato uno splendido stiaccino!

Stiaccino (Saxicola rubetra)

Non sono mancate altre specie interessanti, con una quarantina di inanellamenti in tutto: da sinistra in alto, culbianco, cincia bigia, gheppio e picchio muratore

18 settembre

Eccoci qua, pronti alla nuova avventura 2022!

Oggi abbiamo montato l’impianto, da domani speriamo che il tempo sia clemente e che ci permetta di iniziare le attività.